La Piaggio nasce a Sestri Ponente, nella periferia industriale di Genova, nel 1884, accanto ai cantieri navali Odero e diviene rapidamente la più ricercata azienda di arredamento navale. Rinaldo Piaggio (1864-1938), ha appena 20 anni quando il 10 ottobre di quell'anno firma l'atto istitutivo della Società Rinaldo Piaggio. Dopo tre anni di attività, il 14 settembre 1887 Rinaldo trasforma l'impresa in Piaggio & C., società in accomandita dove lui stesso è accomandatario.
La nuova azienda è costituita assieme ad uno scultore (Pietro Costa), un armatore (Giuseppe Piaggio) ed un quarto socio classificato possidente (Giacomo Pastorino).
Rinaldo è figlio di Enrico, piccolo imprenditore locale titolare di una segheria per legname, classificata nel 1882 a vapore e come tale tra i più moderni impianti meccanizzati di Genova. Lo stabilimento si espande, mentre gli ebanisti dell'azienda firmano l'arredo delle più belle navi italiane e straniere di fine secolo.
E' un momento del tutto particolare nella storia d'Italia: il nostro Paese sta vivendo la fase del decollo industriale, in ritardo rispetto alle maggiori nazioni dell'Europa. E' una fase in cui si aprono nuovi spazi per chi ha capacità e intraprendenza, doti di cui sicuramente non è privo Rinaldo Piaggio che, liquidati i primi soci, prosegue la sua avventura da solo impegnandosi nel settore delle costruzioni ferroviarie, vale a dire nel settore allora più innovativo e con grandi prospettive di crescita.
Anche qui vengono rapidamente raggiunti nuovi traguardi significativi: si susseguono commesse importanti dal mercato interno e da quello estero, compreso il treno reale costruito nei primi anni '20, e compresa la costruzione di elettromotrici per le quali Piaggio detiene il brevetto in Italia per le saldature. Gli impianti di Sestri di nuovo risultano insufficienti per il dinamismo di Rinaldo Piaggio. Nel 1901 vengono definite le procedure per l'acquisto delle Officine di Finale Ligure e nel 1903 sono compiuti tutti i passi per la loro definitiva acquisizione.